Torna da scuola e confessa ai genitori di essere gay, loro non lo accettano e il 16enne li uccide a coltellate

Torna da scuola e confessa ai genitori di essere gay, loro non lo accettano e il 16enne li uccide a coltellate
Esce prima da scuola e va a casa dove accoltella prima la madre e poi aspetta il padre per ucciderlo. La storia choc viene da un sobborgo di Norfolk, Virginia, ed è...

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Esce prima da scuola e va a casa dove accoltella prima la madre e poi aspetta il padre per ucciderlo. La storia choc viene da un sobborgo di Norfolk, Virginia, ed è stata raccontata nel programma della CBS Teens Who Kill. Come riporta anche il Sun il giovane Vincent Parker, di 16 anni, sembrava un ragazzo mite e tranquillo, bravo a scuola che non aveva mai dato segni di squilibrio.






La causa scatenante del delitto choc, consumatosi nel 2013, c'era il fatto che i due genitori non avessero accettato il fatto che fosse gay. Vincent aveva fatto coming out sul web, ma i genitori, cattolici molto credenti e praticanti, avevano nascosto la cosa ai loro amici, diventando anche duri con il figlio. Il 16enne aveva sempre avuto un ottimo rapporto con la madre e con il padre che però aveva iniziato ad essere violento nei suoi confronti dopo la confessione.

Vincent si era lamentato con alcuni amici di essere sgridato in continuazione, di subire continue punizioni per nulla, fino a quando nel dicembre del 2013 non ha compiuto il duplice omicidio, ormai esasperato. Dopo il delitto Vincenti si è recato dalla polizia confessando quanto accaduto, ma dicendo che era stato attaccato dal padre e la sua era stata legittima difesa. Solo le successive indagini e gli interrogatori hanno fatto venire a galla la verità, il 16enne è quindi stato dichiarato colpevole e condannato a 40 anni di carcere, Leggi l'articolo completo su
Il Mattino