Congedo matrimoniale anche alle coppie omosex, la svolta di un'azienda italiana

Congedo matrimoniale anche alle coppie omosex, la svolta di un'azienda italiana
Un'azienda italiana leader nell'Ict ha deciso di riconoscere ai suoi dipendenti il congedo straordinario retribuito in occasione dell'iscrizione nel registro comunale...

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Un'azienda italiana leader nell'Ict ha deciso di riconoscere ai suoi dipendenti il congedo straordinario retribuito in occasione dell'iscrizione nel registro comunale delle unioni civili o in caso di matrimonio contratto all'estero con una persona dello stesso sesso. Si tratta del Gruppo Almaviva, che in Italia conta di più di 13 mila persone e all'estero 27 mila e che ha 38 sedi nel nostro Paese. Dal primo settembre ha scelto di allargare i confini del welfare aziendale consentendo, ai dipendenti iscritti al registro unioni civili o sposati all'estero, il congedo straordinario per un periodo pari a 15 giorni consecutivi e riconoscendo 3 giorni lavorativi di permesso retribuito in caso di decesso o grave infermità del partner.




A ispirare la decisione, riferisce la stessa azienda, ha contribuito il confronto quotidiano con i tanti dipendenti, con le loro storie e con una realtà sociale articolata. «Stimolati da alcune vicende personali e prescindendo da ogni orientamento politico, abbiamo ritenuto importante, per una realtà labour intensive come è Almaviva, offrire a tutti i lavoratori pari diritti e dare riconoscimento, a livello aziendale, alle diffuse situazioni di fatto che rientrano nell'universo delle unioni civili» dice Marina Irace, direttore Risorse umane del Gruppo. «Uno dei nostri obiettivi è il rispetto e il benessere delle persone: la decisione presa è per noi un investimento di valore che va in questa direzione» conclude Irace.
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Il Mattino