Città del Vaticano – Uscire dall'attuale crisi non è facile, le incognite pesano e le misure che gli Stati hanno predisposto per la fase 2 sono al centro...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Papa Francesco non fa riferimento a nessuno stato in particolare, all'Italia o alla Francia o alla Germania. L'appello che rivolge all'inizio della messa a Santa Marta è per tutti e include anche la speranza di coesione. Più tardi, durante l'omelia, in un altro passaggio, commentando un passo del Vangelo, si è soffermato sul bisogno di unità per il bene della gente.
«Un momento di crisi è un momento di scelta, è un momento che ci mette davanti alle decisioni che dobbiamo prendere: tutti, nella vita, abbiamo avuto e avremo momenti di crisi. Crisi familiari, crisi matrimoniali, crisi sociali, crisi nel lavoro, tante crisi … Anche questa pandemia è un momento di crisi sociale» ha detto, aggiugendo che in questi momenti «bisogna essere molto fermi nella convinzione di fede: c’è la perseveranza, non è il momento di fare cambiamenti, è il momento della fedeltà e della conversione. Noi cristiani dobbiamo imparare a gestire sia i momenti di pace che di crisi». Poi ha citato un proverbio argentino: «Nella mia terra c’è un detto che dice: “Quando tu vai a cavallo e devi attraversare un fiume, per favore, non cambiare cavallo in mezzo al fiume". Nei momenti di crisi, bisogna essere molto fermi nella convinzione della fede».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino