Papa Francesco prega per sindaci, presidenti, governanti: serve coesione per il bene della gente

Papa Francesco prega per sindaci, presidenti, governanti: serve coesione per il bene della gente
Città del Vaticano – Uscire dall'attuale crisi non è facile, le incognite pesano e le misure che gli Stati hanno predisposto per la fase 2 sono al centro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Città del Vaticano – Uscire dall'attuale crisi non è facile, le incognite pesano e le misure che gli Stati hanno predisposto per la fase 2 sono al centro di tante proteste. Il Papa torna a chiedere ai fedeli di pregare per i governanti. Lo aveva fatto già altre volte durante la quarantena a ridosso di scelte impopolari. «Preghiamo oggi per i governanti che hanno la responsabilità di prendersi cura dei loro popoli in questi momenti di crisi: capi di Stato, presidenti di governo, legislatori, sindaci, presidenti di regioni. Perché il Signore li aiuti e dia loro forza, perché il loro lavoro non è facile. E che quando ci siano differenze tra loro, capiscano che, nei momenti di crisi, devono essere molto uniti per il bene del popolo, perché l’unità è superiore al conflitto».


Papa Francesco non fa riferimento  a nessuno stato in particolare, all'Italia o alla Francia o alla Germania. L'appello che rivolge all'inizio della messa a Santa Marta è per tutti e include anche la speranza di coesione. Più tardi, durante l'omelia, in un altro passaggio, commentando un passo del Vangelo, si è soffermato sul bisogno di unità per il bene della gente.


«Un momento di crisi è un momento di scelta, è un momento che ci mette davanti alle decisioni che dobbiamo prendere: tutti, nella vita, abbiamo avuto e avremo momenti di crisi. Crisi familiari, crisi matrimoniali, crisi sociali, crisi nel lavoro, tante crisi … Anche questa pandemia è un momento di crisi sociale» ha detto, aggiugendo che in questi momenti «bisogna essere molto fermi nella convinzione di fede: c’è la perseveranza, non è il momento di fare cambiamenti, è il momento della fedeltà e della conversione. Noi cristiani dobbiamo imparare a gestire sia i momenti di pace che di crisi». Poi ha citato un proverbio argentino: «Nella mia terra c’è un detto che dice: “Quando tu vai a cavallo e devi attraversare un fiume, per favore, non cambiare cavallo in mezzo al fiume". Nei momenti di crisi, bisogna essere molto fermi nella convinzione della fede».


  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino