OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Muzaffer Kayasan, un uomo malato di leucemia che vive a Istanbul, in Turchia, ha chiesto aiuto alle autorità, dato che sono 14 mesi che vive isolamento, risultando positivo al coronavirus come dimostrano i risultati dei 78 test consecutivi a cui si è sottoposto, come riporta la televisione locale A Haber.
L'uomo è stato contagiato nel novembre 2020 e da allora non si è più negativizzato, ciò lo costringe a rimanere in quarantena. «Risulto costantemente positivo. [...] Quando chiediamo a scienziati e medici, ci dicono che il mio sistema immunitario è indebolito, perché ho la leucemia, e mi tengono in vita da quattordici mesi con i farmaci che mi prescrivono. È un processo molto difficile», lamenta Kayasan, spiegando di aver avuto un trapianto di midollo osseo riuscito tre anni fa.
Sua moglie e suo figlio gli fanno visita occasionalmente e in seguito risultano negativi al virus. Gli specialisti hanno spiegato al paziente che non ha sintomi, ma che la malattia persiste. Nonostante i rari incontri con i suoi cari, Kayasan si rammarica di non poter incontrare personalmente suo nipote, con il quale comunica solo attraverso dei vetri protettivi o in videoconferenza. «Non posso abbracciare la mia famiglia. [...] Non posso parlare con nessuno.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino