E’ bastato una settimana per farlo diventare l’incubo delle studentesse. Lui è un giovane di 31 anni di Pescara e un breve soggiorno a Urbino l’ha...
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E così è stato fatto, arrivando in pochi giorni a identificarlo e scoprire chi si nascondeva dietro il maniaco del centro storico. Ovvero il 31enne che ora rischia una denuncia per atti osceni in luogo pubblico ma non è escluso che la sua posizione possa ulteriormente aggravarsi. Le indagini degli uomini della polizia, coordinati dal dirigente del Commissariato, Simone Pineschi, proseguono e potrebbero portare a ulteriori sorprese. Si stanno raccogliendo ancora testimonianze e segnalazioni più o meno coincise con l’arrivo dell’uomo, giunto a Urbino per trovare la fidanzata, studentessa universitaria.
Stando dunque a quanto finora raccolto dalla polizia il giovane, che in quest’ultimo periodo era appunto alloggiato presso l’abitazione della fidanzata, almeno in sette occasioni, nel centro storico, si è reso protagonista di quelli che la stessa polizia di Stato bolla come «deprecabili atti» nei confronti di giovani donne. L’uomo, infatti, dopo averle avvicinate, metteva in mostra le parti intime, per poi allontanarsi velocemente. Tutti fatti avvenuti in pieno giorno, tra le 12 e le 15, e che hanno immediatamente creato molta apprensione e preoccupazione nell’ambiente universitario e non solo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino