Un ritratto del ministro dell'Interno, Marco Minniti, definito «l'uomo che ha chiuso la rotta mediterranea», appare oggi sul quotidiano tedesco 'Die...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«I gommoni - scrive il giornale - non partono più dalle coste libiche e ciò determina un minor afflusso di migranti in Italia. I media danno notizia del fatto che il Governo italiano finanzia anche delle milizie in Libia che, invece di mettere rifugiati sulle imbarcazioni, li riportano nei campi. La politica restrittiva del ministro dell'Interno del Pd divide anche il suo stesso partito, la sinistra. Alcuni hanno visto in lui lo 'sbirro', il poliziotto scaltro o addirittura un informatore. Uno che lavora utilizzando i metodi dei Servizi segreti. Il ministro dell'Interno - prosegue - trova anche delle resistenze nel Governo stesso. Alcuni lo criticano, dall'interno, in quanto avrebbe tolto delle competenze al ministro degli Esteri Angelino Alfano. Quando all'inizio di agosto il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha mosso delle critiche in pubblico, Minniti ha minacciato le dimissioni. Il premier Paolo Gentiloni ha richiamato all'ordine la sua squadra di governo. Il suo ministro dell'Interno, Gentiloni lo sa bene, è ormai indispensabile. Non solamente come ministro tecnico, ma anche per il partito».
«Dà fastidio a molti nel Pd - nota ancora 'Die Welt' - che Minniti abbia ottenuto un ampio consenso nell'elettorato, cosa questa che non è sempre riuscita all'ex capo del Governo, l'attuale Segretario del partito Matteo Renzi.
Il Mattino