Diletta Leotta, fu un ragazzino a condividere le foto hot rubate: indaga procura dei minori

Leotta (ansa)
Indaga ora la Procura per i minorenni di Milano sulla vicenda degli scatti senza veli e di alcuni video hard rubati dal cellulare della giornalista e noto volto di Sky Sport...

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Indaga ora la Procura per i minorenni di Milano sulla vicenda degli scatti senza veli e di alcuni video hard rubati dal cellulare della giornalista e noto volto di Sky Sport Diletta Leotta e poi diffusi sul web. Da quanto si è saputo, infatti, la Procura milanese, che nei mesi scorsi aveva aperto un fascicolo a carico di ignoti con l'ipotesi di reato di accesso abusivo a sistema informatico, ha trasmesso nelle scorse settimane l'inchiesta ai pm minorili competenti per gli accertamenti sulla posizione di un minorenne che avrebbe condiviso inizialmente le immagini on line.

 
L'inchiesta, che era coordinata dal dipartimento guidato dal pm milanese Alberto Nobili, era scattata dopo la denuncia, presentata dalla presentatrice tv alla Polizia postale, dopo la diffusione su internet, nel settembre dello scorso anno, di una decina di immagini e di alcuni filmati che la ritraevano nuda e che lei conservava nel 'cloud', ossia nella memoria virtuale del suo telefonino. Foto e video che in pochissimi minuti avevano fatto il giro del web con l'hashtag #Leotta che aveva scalato le classifiche dei contributi più citati dei social network.

Un fatto «estremamente grave» lo aveva definito in una nota l'ufficio stampa della giornalista, che ha subito «una gravissima violazione della privacy e che è molto amareggiata ma nello stesso tempo indignata». Le indagini della Procura e della Polizia postale hanno portato, poi, ad individuare un minorenne che avrebbe dato un input alla condivisione delle immagini, anche se non avrebbe avuto un ruolo nell'accesso abusivo al 'cloud' della giornalista. Gli atti dell'inchiesta, ad ogni modo, sono stati trasmessi ai pm minorili che dovranno stabilire eventuali responsabilità del minore coinvolto.
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Il Mattino