Diminuire gli svantaggi economici delle donne in gravidanza, Intesa Sanpaolo e Save the children insieme per il «Progetto pilota futura»

Il progetto pilota, della durata di due anni, è stato avviato in tre siti di disagio sociale di Napoli, Roma e Venezia, e prevede una presa in carico integrata, in collaborazione con le famiglie, la scuola e i servizi sociali

Intesa San Paolo
Trecento piani educativi personalizzati per trecento giovani donne in tre aree disagiate del paese a Mestre, Roma e Napoli per un percorso di professionalizzazione ed...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Trecento piani educativi personalizzati per trecento giovani donne in tre aree disagiate del paese a Mestre, Roma e Napoli per un percorso di professionalizzazione ed emancipazione.

È quanto prevede il «progetto pilota Futura» avviato da Save the Children, forum disuguaglianze e diversità e Yolk Tim, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, per contribuire concretamente a rimuovere gli ostacoli che impediscono a ragazze e giovani donne che vivono in condizioni di svantaggio socio-economico di far fiorire talenti e aspirazioni nei percorsi scolastici, in quelli lavorativi e di conciliare, in alcuni casi, il percorso professionale con la maternità.

Il progetto pilota, della durata di due anni, è stato avviato in tre siti di disagio sociale di Napoli, Roma e Venezia, e prevede una presa in carico integrata, in collaborazione con le famiglie, la scuola, i servizi sociali e le associazioni attive sul territorio, di un totale di 300 ragazze e giovani donne (100 per ciascuno dei 3 territori individuati), tra cui 50 giovani madri, tra i 13 e i 24 anni.

Le giovani mamme, inoltre beneficeranno di un sostegno ad «alta intensità» di accompagnamento rispetto ai bisogni concreti collegati all'accesso al mondo del lavoro e alla cura dei figli, che include anche attività laboratoriali per rinforzare il grado di autonomia e percorsi mamma-bambino per favorire una genitorialità positiva.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino