EasyJet, scioperano piloti e assistenti di volo

EasyJet, scioperano piloti e assistenti di volo
«Piloti e assistenti di volo EasyJet scioperano oggi, 26 luglio, dalle 8 alle 20 per rivendicare il rispetto degli accordi contrattuali e di cassa integrazione e la...

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«Piloti e assistenti di volo EasyJet scioperano oggi, 26 luglio, dalle 8 alle 20 per rivendicare il rispetto degli accordi contrattuali e di cassa integrazione e la risoluzione di molteplici criticità gestionali in questo periodo pandemico». Lo affermano il segretario Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, e il segretario nazionale Ivan Viglietti.

«EasyJet è una compagnia che si è sempre contraddistinta da altre low fare per gli elevati standard di servizio offerti al cliente, le discrete capacità gestionali e le buone relazioni sia con i dipendenti che con le loro rappresentanze. Purtroppo, stiamo assistendo a un notevole degrado delle condizioni di lavoro dei dipendenti, a uno scarso coinvolgimento del sindacato, a una inaccettabile tendenza alla violazione delle intese e all'applicazione di metodi gestionali tipici di realtà industriali meno evolute e meno attente alle persone». Di qui la richiesta al management perché si abbia «una decisa inversione di rotta».

La crisi pesa, come indica il rapporto 2020 presentato dall'Enac. Per il trasporto aereo, il 2020 presenta solo numeri impietosi: negli aeroporti italiani l'anno scorso sono transitati poco più di 52 milioni, con un crollo del 72,5 per cento rispetto al 2019 e le perdite subite dal sistema aeroportuale superano un miliardo di euro. Fiumicino, primo aeroporto nazionale, ha segnato un calo del 77,5 per cento e Malpensa del 74,9 per cento. In particolare, il traffico nazionale, con i suoi 25 milioni di passeggeri, ha registrato una diminuzione più moderata, -61,1%, rispetto al traffico internazionale, - 78,3%, con un totale di circa 27.700.000 passeggeri.

I vari lockdown, nella prima parte dell'anno, hanno portato, in particolare su alcuni aeroporti nazionali, a un fermo pressoché totale dei voli passeggeri. Anche nel 2020 Ryanair rimane saldamente la prima compagnia aerea in Italia. L'aviolinea low cost irlandese ha trasportato, infatti, 11,8 milioni di passeggeri, quasi il doppio di Alitalia con 6,5 milioni. Entrambe le compagnie fanno registrare una perdita di oltre il 70% di traffico rispetto all'anno precedente. Seguono Easyjet con 3,5 milioni, Wizzair con 1,7 milioni e Volotea con 1,6 milioni.

Alitalia guida invece la classifica dei primi vettori operanti in Italia in base al numero dei passeggeri trasportati per traffico nazionale. L'ex compagnia di bandiera ha trasportato 4,3 milioni ed è seguita da Ryanair con 4 milioni. Volotea ha trasportato 1,5 milioni, Easyjet 1,4 milioni. Per quanto riguarda la graduatoria dei primi vettori operanti in Italia in base al numero dei passeggeri trasportati per traffico internazionale, al primo posto c'è Ryanair con 7,7 milioni seguita da Alitalia e Easyjet con 2,1 milioni di passeggeri. Seguono Wizzair con 1,6 milioni e il gruppo Lufthansa con poco più di 1 milione.

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Il Mattino