Erika e Omar: due nomi che ogni italiano di almeno 30 anni non può dimenticare. Troppo efferato l'omicidio del 2001 a Novi Ligure, quando la coppietta di fidanzatini...
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Franzoni a casa, Erika cerca lavoro: la seconda vita dei condannati italiani famosi
Erika, «ha maturato la giusta consapevolezza sulla tragedia, quella che permette di continuare a vivere. Il padre è stato molto importante in questo processo», spiega don Mazzi che ha avuto modo di conoscerla bene nel suo percorso di recupero presso la comunità Exodus da lui fondata.
Erika De Nardo aveva 16 anni quando, il 21 febbraio 2001, a Novi Ligure, insieme all'allora fidanzatino Omar Favaro, anche lui sedicenne, uccise con 96 coltellate la madre Susi Cassini e il fratellino Gianluca, di undici anni. La donna venne ritrovata sul pavimento della cucina, il figlio nella vasca da bagno al piano superiore. Fu la stessa Erika a dare l'allarme, dicendo di essere riuscita a sfuggire a degli sconosciuti armati di coltello, entrati all'improvviso in casa, ma mentre si trova con Omar nella caserma dei carabinieri, venne filmata mentre mimava le coltellate e cercava di rassicurare il complice.
I ragazzi vengono fermati e portati in carcere.
Il Mattino