Colpito da un masso mentre si arrampica: alpinista muore sul colpo

La parete sul monte Cavallo luogo della tragedia
Un alpinista di 65 anni, di Conegliano, è morto oggi mentre stava arrampicando lungo la via Lomasti, parete Sud della Creta di Pricotic, nel gruppo...

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Un alpinista di 65 anni, di Conegliano, è morto oggi mentre stava arrampicando lungo la via Lomasti, parete Sud della Creta di Pricotic, nel gruppo del  monte Cavallo nel bellunese. L'uomo è stato colpito da un masso verso le 11.30. A dare l'allarme un compagno di arrampicata.


 Al momento dell'impatto l'uomo si trovava a quota 1900 metri, a circa due terzi della via e stava facendo sicurezza al capocordata che arrampicava dal punto di sosta. Con lui, sulla stessa sosta, c'era un'altra cordata. L'allarme, a causa dell'assenza di rete telefonica nella zona, è partito con un SOS da un GPS Garmin ed è stato rilevato dalla centrale Garmin in America, quindi trasmesso alla Protezione Civile di Roma e infine alla SORES. I soccorritori della stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino e Speleologico, assieme alla Guardia di Finanza di Sella Nevea e ai Vigili del Fuoco si sono recati a Casera Winkel, punto di partenza del sentiero che conduce alla base delle pareti.

Contestualmente è arrivato sul posto, sopra la parete, anche l'elisoccorso regionale. L'equipe medica con il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino è stata calata sul posto, in parete, con il verricello, ma il medico ha soltanto potuto constatare la morte dello scalatore. Una volta ottenuta l'autorizzazione alla rimozione della salma, sul posto è stato inviato per le operazioni di recupero l'elicottero della Protezione Civile che, in una prima rotazione, ha prelevato la persona deceduta e, nelle successive, gli altri alpinisti presenti in parete.

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Il Mattino