Firenze, picchia l'anziana vicina e lancia la figlia di due anni contro i carabinieri: arrestato

Firenze, picchia l'anziana vicina e lancia la figlia di due anni contro i carabinieri: arrestato
Ha picchiato la vicina di casa che gli aveva chiesto di non fare rumore, poi ha lanciato la figlia di due anni contro i carabinieri, che sono riusciti ad afferrarla prima che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha picchiato la vicina di casa che gli aveva chiesto di non fare rumore, poi ha lanciato la figlia di due anni contro i carabinieri, che sono riusciti ad afferrarla prima che cadesse a terra, e si è barricato in casa uscendone armato di una pistola e di un pugnale.


L'uomo, 35 anni, tunisino, è stato disarmato e arrestato dai militari. L'episodio è avvenuto la sera del 24 novembre in un condominio di via Uguccione della Faggiola, a Firenze.



L'aggressione. La condomina ha riportato 30 giorni di prognosi. Intorno alle 21 la donna ha bussato alla porta di casa del trentacinquenne per chiedere di fare meno rumore. In risposta lui l'ha picchiata con calci e pugni, procurandole un trauma toracico e la frattura di diverse costole. Poi ha continuato la sua aggressione minacciando sia lei che altri condomini con un pistola, che successivamente si è rivelata essere un'arma giocattolo.



Bimba impaurita. All'arrivo dei militari si trovava sul portone d'ingresso del palazzo. In braccio aveva la sua bimba di due anni. Ha chiesto ai quattro carabinieri di salire nel suo appartamento, al terzo piano, per non spaventare la bambina. Arrivato davanti alla porta di casa si è girato, ha gettato la bimba contro uno dei militari, che l'ha afferrata, e si è chiuso nell'appartamento.



Minaccia finale. Ne è uscito puntando contro i carabinieri la pistola e un pugnale. I militari, senza estrarre le armi, gli si sono avventati contro immobilizzandolo e ammanettandolo. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, in passato si era già reso protagonista di episodi simili.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino