Un tribunale brasiliano ha condannato il fisioterapista Nicanor dos Santos Modesto Junior, 46 anni, a 12 anni, 5 mesi e 10 giorni di carcere con l'accusa di aver commesso uno stupro ai danni di una persona vulnerabile di 29 anni, all'interno di un reparto di terapia intensiva presso un ospedale della zona sud di San Paolo.

La decisione può essere impugnata, tuttavia, come riferisce g1, l'imputato, già detenuto, resterà in carcere. Il processo contro Nicanor si è svolto nel giugno di quest'anno presso il Foro Criminale di Barra Funda, nella zona ovest della capitale. E la sentenza è stata emessa questo mercoledì dal giudice Renata Mahalem Da Silva. Il magistrato ha inoltre stabilito che il fisioterapista dovrà risarcire la vittima con una somma pari a 10.000 reais brasiliani, circa 1900 euro. 

Secondo il Pubblico Ministero, il crimine contro la paziente è avvenuto nel gennaio 2023 presso l'ospedale São Luiz, a Jabaquara nello Stato di San Paolo. Il reparto ospedaliero ha licenziato il professionista dopo la denuncia della giovane donna. Dopo la violenza sessuale, l'uomo è fuggito, ma dopo una ricerca è stato trovato e arrestato nel maggio di quest'anno dalla polizia, in ottemperanza alla decisione del tribunale. Nicanor si era nascosto a Minas Gerais. Interrogato dalla Giustizia, il fisioterapista ha negato le accuse.