Il vicepremier Matteo Salvini interviene su un presunto caso di crocifissi tolti da alcune aule di una scuola elementare di Fiumicino. «Roba da matti! Spero non sia...
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A parlare per primo della vicenda è stato il senatore della Lega, William De Vecchis: «Lo scorso 8 novembre, in una riunione all'interno della scuola, alcuni genitori si sono accorti che da qualche classe erano spariti i crocifissi, simboli della cristianità e della nostra cultura - racconta De Vecchis - Alle richieste di chiarimenti, la risposta è stata che l'eliminazione del Crocifisso era stata decisa per non mettere in imbarazzo i bambini di fede musulmana presenti nell'istituto. Una scelta che non condivido, che per tutelare le esigenze di alcuni, mortifica i sentimenti di molti. Il Crocifisso è un simbolo che da sempre accompagna l'educazione dei nostri figli, incarna i valori che hanno affiancato la crescita storica del nostro Paese. Aggiungo di più: anche in una concezione laica, nessuno ha mai messo in discussione il valore del Crocifisso, pur mantenendo ogni famiglia una propria linea e un proprio credo».
Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino frena: «Apprendo che è in corso una polemica perché da alcune aule di una scuola sarebbero stati tolti i crocifissi.
Il Mattino