Hanno scattato foto di nascosto a insegnanti e compagni, durante la dad o in classe, pubblicandole poi sui gruppi social modificate e ritoccate con «scopi denigratori e...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Hanno scattato foto di nascosto a insegnanti e compagni, durante la dad o in classe, pubblicandole poi sui gruppi social modificate e ritoccate con «scopi denigratori e accompagnate da parolacce, insulti, allusioni sessuali». Con quest'accusa la dirigente di una scuola media di Caraglio (Cuneo), Raffaella Curetti, ha sospeso 12 classi e circa 300 alunni, obbligandoli però a frequentare le lezioni. «Alcuni hanno ammesso le loro responsabilità, i più hanno negato. - spiega - Moltissimi hanno riconosciuto di aver visto le immagini. Amareggia che nessuno abbia ritenuto di fermare questa catena, segnalando la cosa ai genitori o agli insegnanti».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino