Francia, spunta il vaccino contro l'Hiv. Ma scoppia la polemica: "È un inganno"

Francia, spunta il vaccino contro l'Hiv. Ma scoppia la polemica: "È un inganno"
Esplode la polemica in Francia dopo l'annuncio di un vaccino terapeutico efficace contro l'Aids. Una comunicazione ripresa rapidamente dalla stampa, ma contestata a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Esplode la polemica in Francia dopo l'annuncio di un vaccino terapeutico efficace contro l'Aids. Una comunicazione ripresa rapidamente dalla stampa, ma contestata a stretto giro dal direttore dell'Agenzia nazionale per la ricerca sulla malattia (Anrs), scandalizzato dal messaggio prematuro e ingannevole. Ad accedere ieri le speranze di cura e prevenzione efficace contro il virus dell'Hiv è stata la comunicazione alla stampa di uno studio in corso di pubblicazione sulla rivista 'Retrovirology', si legge sul sito specializzato in sanità 'Le Quotidien du medicin'.


La sperimentazione alla base della ricerca - condotta all'ospedale Conception di Marsiglia su 48 pazienti sieropositivi che hanno ricevuto diverse dosi di vaccino - è stata presentata con grande entusiasmo dagli studiosi dell'ospedale marsigliese e dalla start-up Biosantech. Secondo l'azienda, i risultati del test dimostrerebbero che il virus era scomparso in 9 pazienti dopo 12 mesi di terapia. E dopo 24 mesi il Dna virale rimaneva non rintracciabile in 3 pazienti.

L'annuncio entusiastico - rimbalzato rapidamente in Rete dove ieri si contavano decine di articoli - ha però fatto infuriare il presidente dell'Anrs, Jean-François Delfraissy, a conoscenza dello studio. «Si tratta di una ricerca - ha detto - che riguarda solo la tolleranza del vaccino. Non c'è nessun dato invece sulla carica virale», né differenze significative tra dosi somministrate e risultati sulla presenza del virus nel sangue o altro. «Sono furioso - ha concluso Delfraissy - per il tipo di presentazione fatta a un'ipotesi tutta da dimostrare», perché «è nostra responsabilità di ricercatori di non dare false speranza in tema di Aids». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino