Ha lottato per alcune ore, forte dell’aiuto di un mucchio di volontari che gli hanno dedicato tempo e cure Ma non è bastato. Un gatto si è spento dopo essere...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Che pure a non voler cuccioli per casa o non avere tempo né voglia di curarli quando sono in difficoltà, basterebbe segnalare a chi di dovere la loro presenza ed affidarli ad associazioni di volontariato o famiglie più accoglienti, per evitare il peggio.
Il micino, chiamato Elio, è stato trovato da Marco, un cittadino, ché già era in gravi condizioni. Miagolava a malapena, si muoveva poco. Da lì la corsa contro il tempo, lunedì, e la richiesta d’aiuto all’associazione San Francesco Amici degli Animali, presieduta da Annamaria Litta. I volontari si sono messi al lavoro per pulire e prestare le cure necessarie alla bestiola, il veterinario ha provato a strapparlo alla morte, ma ieri pomeriggio il cuore di Elio si è fermato.
L’indignazione di quanti, in paese e non solo, amano gli animali, si è diffusa sui social in pochi minuti. Lo stesso cittadino che aveva segnalato la presenza del gatto, ha realizzato un manifesto di denuncia chiamando “ignorante” e “vergogna di Salice” chi aveva abbandonato il cucciolo indifeso in quel sacchetto.
Tante giornate degli animali, organizzate ogni anno a Salice dall’associazione San Francesco non sono ancora bastate a cambiare le cose “il gatto è volato in cielo – le parole di Annamaria Litta – almeno lassù spero non ci sia tanta cattiveria”.
Intanto dall’associazione e non solo, l’invito a denunciare anche in forma anonima, episodi di abbandono e maltrattamento di animali. Poche settimane fa due gatti, di cui uno di poche settimane, erano stati trovati morti nei pressi di via Pasquale Leone, uccisi dal veleno. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino