Si è spento nella notte nella sua casa romana il decano dei critici cinematografici e presidente dei David di Donatello, Gian Luigi Rondi. Era nato a Tirano, in Valtellina,...
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Gian Luigi Rondi negli anni Sessanta, pur continuando a scrivere sulla carta stampata, approda in tv con diversi cicli cinematografici dedicati a grandi registi e partecipa a giurie internazionali tra cui Berlino (1961), Cannes (1963), Rio de Janeiro (1965), San Sebastian (1968). Dirige poi, sempre in quegli anni (dal 1966 al 1990) gli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento, che dal 1966 in poi saranno monografici. Nel 1970 fonda il Festival delle Nazioni di Taormina del quale è anche direttore artistico.
Nel 1971 è alla Biennale di Venezia come Commissario e nel primo anno viene chiesto il suo licenziamento per aver messo nella selezione I diavoli alla mostra di Venezia. Carattere per nulla facile nonostante i modi garbati nel 1983 torna alla Mostra di Venezia come Direttore e incorre in un'altra polemica, quella di aver escluso dalla selezione Velluto blu di David Lynch con Isabella Rossellini.
Tra i suoi incarichi il 3 marzo 2011 è stato nominato dal governo Berlusconi commissario straordinario della Siae.
Il Mattino