Grecia e Croazia pronte alle vacanze da luglio: ecco le condizioni per i turisti

Grecia e Croazia pronte alle vacanze da luglio: ecco le condizioni per i turisti
Grecia e Croazia sono pronte a riaprire al turismo. I due paesi, che sembrano aver superato l'emergenza coronavirus, hanno parlato di un'apertura al turismo che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Grecia e Croazia sono pronte a riaprire al turismo. I due paesi, che sembrano aver superato l'emergenza coronavirus, hanno parlato di un'apertura al turismo che sarà possibile dal prossimo luglio. In attesa che l'Unione europea esponga le linee guida su come riaprire le destinazioni turistiche senza mettere in pericolo la salute pubblica, i due paesi pare si stiano organizzando.


Leggi anche La Croazia apre le spiagge ai turisti: «Nessun divieto, solo precauzioni»

Sarà necessario osservare rigide regole per quanto riguarda l'igiene e la sanificazione dei luoghi comuni, oltre al fatto che tutti dovranno avere buonsenso e rispettare le misure di sicurezza anche in vacanza. Il ministro per il Turismo, Dario Franceschini, ha più volte sottolineato che le vacanze si faranno, possibilmente in Italia, pensando addirittura ad un bonus per chi si muoverà all'interno del nostro paese. 

La Grecia, la cui economia si basa per buona parte sul turismo, prima della pandemia stava vedendo lievi cenni di ripresa dalla crisi economica, per questo sta cercando di organizzarsi al meglio per dare via alla nuova stagione ma con le dovute precauzioni. Potrebbe diventare obbligatorio il test prima di accedere nel territorio nazionale, test che ovviamente dovrà aver avuto esito negativo. Anche la Croazia sta pensando a una riapertura dei confini nazionali, in collaborazione anche con i paesi confinanti. In questo caso la nazione potrebbe imporre ai turisti il certificato sanitario che attesti la negatività al virus da parte del paese da cui si parte.
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino