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Chi sono i 5 operai investiti dal treno
Erano tutti dipendenti della Sigifer, una ditta di Borgo Vercelli, i cinque operai travolti e uccisi nella notte da un treno all'altezza della stazione di Brandizzo (Torino). Le cinque vittime avevano un'eta compresa tra i 22 e i 52 anni. Erano degli addetti alla manutenzione ferroviaria e stavano lavorando sui binari: sono stati investiti da una motrice addetta alla movimentazione dei vagoni.
Altri due operai, che stavano lavorando poco distante, sono riusciti ad evitare il locomotore e a mettersi in salvo senza riportare ferite. Secondo i primi accertamenti degli investigatori il treno viaggiava a 160 km orari. Gli operai, si legge in una nota di Rete Ferroviaria Italiana, erano addetti di una ditta appaltatrice esterna e sono stati investiti da un treno non in servizio commerciale.
I nomi delle vittime
Queste le generalità delle cinque vittime: Kevin Laganà, 22 anni, di Vercelli; Michael Zanera, 34 anni, di Vercelli; Giuseppe Sorvillo, 43 anni, nato a Capua e residente a Brandizzo; Giuseppe Saverio Lombardo, 53 anni, nato a Marsala e residente a Vercelli; Giuseppe Aversa, 49 anni, di Chivasso.
Kevin Laganà
Il più giovane, Kevin Laganà, era originario di Messina, ma viveva a Vercelli. A luglio aveva compiuto 22 anni. Dal 2019, dopo la scuola, aveva cominciato a lavorare per la Sigifer.
Michael Zanera
Michael Zanera aveva 34 anni e viveva a Vercelli. Sui social condivideva la sua passione per gli allenamenti e il lavoro. Lavorava per la Sigifer dal 2019 come saldatore. Amava molto raccontarsi: nell'ultimo periodo affermava di vivere un «periodo difficile» dal quale sperava di poter uscire presto.
Giuseppe Sorvillo
Il 43enne Giuseppe Sorvillo era originario di Capua e residente proprio a Brandizzo, luogo della tragedia. Sposato, con due figli piccoli, amava lo sport e i viaggi.
Giuseppe Lombardo
Il più anziano del gruppo, il 53enne Giuseppe Saverio Lombardo, proveninva dal sud Italia come molti dei suoi colleghi: era infatti orginario di Marsala, in Sicilia, ma viveva a Vercelli.
L'azienda
Gli operai erano deipendenti della Sigifer Srl, azienda che ha sede a Borgo Vercelli e opera nel settore dell'armamento ferroviario dal 1993. Si tratta di una delle imprese leader nel settore di costruzione e manutenzione impianti ferroviari. I ciqnue stavano lavorando alla sostituzione di alcuni metri di binario in un'area dove erano in corso interventi di manutenzione.
La dinamica
I cinque risultano deceduti sul colpo a causa del forte impatto. Il treno in transito al binario 1 li ha travolti in pieno, uccidendoli sul colpo. Dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della stazione, la procura di Ivrea, che sta cercando di ricostruire la dinamica dell'accaduto, conta di potere acquisire importanti dettagli. I due operai rimasti illesi sono al momento sotto osservazione in ospedale a Chivasso. Il macchinista del treno sarà probabilmente interrogato già in mattinata.
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