Messi ostaggio dell'Isis a Mosca: minacce terroristiche sui Mondiali 2018

Il nuovo poster rilasciato dall'Isis vede il calciatore tenuto prigioniero nello Stadio Lužniki di Mosca.
Nella nuova immagine condivisa da SITE Intelligence Group, compagnia statunitense che si occupa di tracciare ogni genere di attività online dei jihadisti, compare...

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Nella nuova immagine condivisa da SITE Intelligence Group, compagnia statunitense che si occupa di tracciare ogni genere di attività online dei jihadisti, compare Lionel Messi, calciatore del Barcellona, in ginocchio nel mezzo dello Stadio Lužniki di Mosca (dove si terrà la finale dei Mondiali di calcio 2018), tenuto prigioniero da un militante jihadista. La scritta che compare sopra il manifesto recita: «So strike them upon the necks and strike from them every fingertip», letteralmente: «Colpiteli tra capo e collo, colpiteli su tutte le falangi».




L'Isis ha più volte minacciato il Campionato mondiale che si terrà in Russia questa estate, come reazione agli attacchi aerei russi in Siria.

Gli esperti credono che un attacco a Mosca durante il Campionato sia altamente probabile e il governo russo ha ordinato a tutte le fabbriche che utilizzano materiale radioattivo o esplosivo di chiudere, per evitare che diventino un obbiettivo sensibile.

Analizzando gli effetti di un attacco su territorio russo, i ricercatori hanno dichiarato: «Un attacco riuscito in Russia porterebbe a un terribile aumento di propaganda per lo Stato Islamico e i suoi combattenti e sostenitori, sottolineando l'attuale minaccia internazionale posta dal gruppo nonostante la sua sconfitta territoriale».
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Il Mattino