Kokito, il jihadista che si mette in posa con le teste tagliate

Kokito, il jihadista che si mette in posa con le teste tagliate
Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui ​Lo chiamano il collezionista di teste e non è il protagonista di un film e...

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​Lo chiamano il collezionista di teste e non è il protagonista di un film e neppure un antiquario. Mohamed Hamduch è un jihadista che ha aderito all’Isis, il gruppo islamista che dichiara di voler conquistare il mondo con un califfato.Questo ragazzo marocchino è diventato a suo modo celebre per aver posato con le teste dei nemici uccisi in Siria, tre, quattro o cinque per volta, soldati di Bashar Al Asad o semplici passanti individuati come avversari da eliminare. Mohamed, detto Kokito, ha 28 anni è nato e vissuto in Marocco a pochi chilometri dalla frontiera con la Spagna. Un tipo così poco affascinante, ha fatto innamorare Asia, una ragazza spagnola che ha deciso di sposarlo, lasciando l'Europa per vivere accanto a lui. Il regalo per le nozze, raccontano i preoccupati servizi di Madrid, è stata una cintura esplosiva da kamikaze.






«Le teste tagliate sono un messaggio: chi si oppone non ha scampo», dicono gli analisti. Eppure per studiare la voglia di comunicare di questo personaggio basta vedere il suo profilo Twitter dove scrive: «Un giorno nella mia terra tornerà la guerra santa». Se lui appare irrecuperabile, gli amici spagnoli della moglie sperano che lo stesso non succeda con Asia: «Altrimenti diventa carne da cannone». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino