MESTRE - Avevano fame...e non solo di denaro. Forse per questo, dopo aver forzato la porta con un piede di porco e prelevato...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - Avevano fame...e non solo di denaro. Forse per questo, dopo aver forzato la porta con un piede di porco e prelevato dalla cassa un centinaio di euro, hanno acceso il forno tentando maldestramente di farsi una pizza, con pessimi risultati a giudicare da ciò che il giorno dopo ha trovato il titolare dell’esercizio.
È successo la scorsa notte in via Torino a Mestre all "Euro Pizza", un kebabaro gestito da un curdo. Il raid ha avuto come detto una coda insolita: i ladruncoli, dopo essersi scolati un paio di birre, colti evidentemente dai morsi della fame si sono improvvisati pizzaioli combinandone di tutti i colori. Hanno tentato invano di stendere la pasta mettendoci sopra la mozzarella. Probabilmente ne è uscita una vera e propria schifezza. Quindi se ne sono andati...a stomaco vuoto.
Non paghi i malviventi hanno preso di mira la sede della Confartigianato del Veneto che sorge a poche decine di metri, "violata" attraverso la finestra del bagno. Alla fine i banditi sono scappati con un bottino di due personal computer e alcuni telefoni cellulari.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino