Il Banco Alimentare del Lazio fin dai primi giorni dell’emergenza ha continuato l'attività nelle sue 400 associazioni convenzionate (mense per poveri, centri di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il Banco registra difficolta dovute all’alta età media dei volontari e alle difficoltà di movimento imposte dalle autorità. «Siamo molto grati alla Regione – afferma Giuliano Visconti Presidente del Banco Alimentare del Lazio- per aver ascoltato il grido delle Associazioni che da due settimane continuano ad operare in questa battaglia contro il virus. È stata infatti emanata una ordinanza che permette ai volontari delle associazioni che si occupano di aiuto alimentare e aiuto farmaceutico la possibilità di poter continuare la loro attività derogando alle limitazioni imposte dai DPCM. Si tratta di un grande riconoscimento che la Regione Lazio dà all’attività degli ETS coinvolti nell’aiuto alimentare, e un grande segno di vicinanza al nostro lavoro».
La Cei ha donato al Banco Alimentare 500 mila euro ma la non facile congiuntura «sta generando difficoltà anche nel reperimento dei fondi necessari all’attività di raccolta e distribuzione del cibo rischiando di pregiudicare l’operatività ordinaria del Banco Alimentare nel prossimo futuro». Da qui l'appello a tutti. «Purtroppo la fame non va in quarantena» Leggi l'articolo completo su
Il Mattino