Gran Bretagna, presto la legge contro le terapie per conversione sessuale

Gran Bretagna, presto la legge contro le terapie per conversione sessuale
L'omosessualità non è una malattia e, per questo, non va "trattata" con alcun tipo di terapia. Men che meno quella ormonale. In Gran Bretagna il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

L'omosessualità non è una malattia e, per questo, non va "trattata" con alcun tipo di terapia. Men che meno quella ormonale. In Gran Bretagna il governo di Boris Johnson ha formalizzato l'intenzione, annunciata da tempo, di presentare un progetto di legge per vietare le cosiddette "terapie di sostegno alla conversione dell'orientamento sessuale". Saranno vietate, quindi, sia quelle che pretendono di trasformare i gay in etero, sia quelle che mirano a una transizione «non consensuale» verso una diversa identità di genere o la transessualità.

Ddl Zan, dopo lo stop cosa succede? Iter e tempi per un nuovo testo. Incrinate anche le intese per il Quirinale

L'iniziativa è stata illustrata dalla ministra degli Esteri, Liz Truss, che ha mantenuto dopo la recente promozione alla testa del Foreign Office anche la guida del dicastero delle Pari Opportunità nel gabinetto Tory. Truss ha parlato di queste «terapie coercitive» come di pratiche «odiose» che andranno punite penalmente, come reato. Ivi incluso nel caso di quelle prescritte a qualunque minorenne, asseritamente consenziente o meno.

Soddisfazione espressa da associazioni come Stonewall Uk, che si batte da anni contro tali pratiche da anni che, però, auspicano maggiori opportunità alle «vittime» del passato di ottenere congrui risarcimenti per vie legali. La stessa organizzazione, al pari di varie sigle mainstream del mondo LGBT+ britannico, ha però denunciato «lacune preoccupanti» nel testo di legge sulla tutela - richiesta in particolare da gruppi trans - della possibilità di ricorrere a terapie come quelle ormonali per i casi di transizione sessuale volontaria.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino