Libia, il portavoce delle Forze armate: italiani rapiti da Al Qaeda

Libia, il portavoce delle Forze armate: italiani rapiti da Al Qaeda
«I due italiani rapiti nel sud-ovest della Libia sono stati sequestrati da una banda criminale e dietro c'è l'impronta di al Qaeda». Lo ha affermato il...

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«I due italiani rapiti nel sud-ovest della Libia sono stati sequestrati da una banda criminale e dietro c'è l'impronta di al Qaeda». Lo ha affermato il colonnello Ahmed al Mismari, portavoce delle Forze armate libiche legate a Khalifa Haftar, il generale di Tobruk, secondo quanto scrive il portale Alwasat.


«A noi non risulta che dietro al rapimento dei nostri due connazionali in Libia ci sia al Qaida. In questo momento non siamo in grado di confermare o smentire affermazioni di questo genere». Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni incontrando i giornalisti a New York dopo che stamattina il portavoce delle Forze armate libiche legate a Khalifa Haftar aveva affermato che dietro al rapimento degli italiani c'è la mano di al Qaida. «È essenziale in queste ore che si lasci lavorare chi sta indagando con il massimo riserbo», ha aggiunto.

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Il Mattino