La confessione di Veronica Panarello sulla morte del piccolo Loris ha scioccato molti e apre nuovi spiragli nelle indagini che già la vedevano come principale sospettata del...
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La criminologa Roberta Bruzzone, ai microfoni di Fanpage, ha detto la sua ipotesi sui fatti, alla luce delle indagini degli ultimi mesi.
«Questo è un tentativo di salvare il salvabile. Non è stato un incidente ma un omicidio commesso con una lucidità agghiacciante». La teoria che il bambino di 8 anni possa essersi strangolato da solo con le fascette elettriche è improbabile e resta comunque l'aggravante dell'omissione del cadavere, mai confessata fino ad oggi.
«Rischia dai 30 anni all'ergastolo semplice, qui c'è il depistaggio e probabilmente il vilipendio di cadavere», continua la Bruzzone nell'intervista, «C'è stata persino un'opera di selezione dell'arma del delitto, quindi era estremamente lucida», conclude.
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Il Mattino