Alcuni esperti ritengono che a livello globale il 70% dei giovani del mondo soffrono di secchezza oculare, una patologia che danneggia la vista. In particolare, più della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Infatti, secondo uno studio dell'Università Nazionale Autonoma del Messico, UNAM, riportato sul sito istituzionale, il 63,8% dei giovani messicani soffre di secchezza oculare. In tutto il mondo, questa patologia è presente fino al 70% nei giovani e negli adulti. Le possibili cause sono: l'esposizione per lunghi periodi davanti a un monitor o a schermi di dispositivi elettronici, l'uso eccessivo dell'aria condizionata, il trucco delle ciglia e l'igiene inadeguata, che provoca la proliferazione degli acari.
L'assenza di lacrime rende difficile idratare gli occhi e questo, a sua volta, impedisce la rimozione di particelle estranee. Avere un occhio secco danneggia le cornee, genera la congiuntiva, i follicoli piliferi delle ciglia e rende difficile il movimento delle palpebre.
Óscar Antonio Ramos Montes, un accademico della Facoltà di Studi superiori di Iztacala dell'UNAM, raccomanda di utilizzare dispositivi elettronici a più di 40 centimetri dagli occhi, in luoghi luminosi e con una buona ventilazione. «Siamo tutti inclini a soffrire di secchezza oculare, quindi dobbiamo essere attenti a sintomi come infiammazione, sensazioni quali palpebre pesanti, poiché una lubrificazione insufficiente potrebbe generare una lesione cronica che forma una pigmentazione sulla superficie oculare o condizioni di opacità della cornea, correlata a una diminuzione della vista», ha detto lo specialista. L'esperto, inoltre, raccomanda di prendere periodo di riposo di 20 minuti dopo un'ora di utilizzo, osservando un punto in lontananza. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino