Ha confessato il delitto Paolo Cugno, il compagno di Laura Petrolito, la ventenne accoltellata a morte e buttata in un pozzo a Canicattini Bagni, paese della provincia di...
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Ha avuto una vita difficile e una morte atroce Laura Petroliti. Vent'anni, due bimbi piccoli, una storia d'amore andata male e un nuovo compagno con cui le cose, da tempo, non funzionavano più. Abbandonata dalla madre a tre anni, cresciuta dal padre con l'aiuto degli assistenti sociali del Comune. Un amore enorme per i suoi figli che «raccontava» su Facebook, chiedendo di essere compresa, di non essere giudicata.
I carabinieri domenica mattina l'hanno trovata morta.
».
SINDACO, "COMUNITÀ SOTTO CHOC" «Quella di questa mattina è una notizia che non vorresti mai sentire, una notizia drammatica che ha scosso tutta la comunità canicattinese. Una donna, una giovane mamma, non può morire in questo modo violento». Lo dice il sindaco di Canicattini Bagni, Marilena Miceli a proposito dell'uccisione di Laura Petrolito, 20enne del paese accoltellata e buttata in un pozzo. «Tutta la città ferita si stringe attorno al figlioletto di Laura, l'altra vittima di questa assurda tragedia, e ai familiari. - aggiunge - Auspichiamo che le forze dell'ordine e gli inquirenti facciano piena luce e soprattutto rendano giustizia per la morte di una giovanissima mamma». «La città di Canicattini Bagni, laboriosa e tranquilla - conclude il sindaco Miceli - a distanza di quattro anni dall'uccisione di Maria Ton da parte del marito, purtroppo, torna a piangere un'altra sua figlia». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino