Manovra, nessun segnale a Mdp. Gentiloni e Renzi tirano dritto

Manovra, nessun segnale a Mdp. Gentiloni e Renzi tirano dritto
La rottura tra il Pd ed Mdp appare ormai insanabile, come non sono più recuperabili i rapporti tra Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani. Una situazione di scontro che ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La rottura tra il Pd ed Mdp appare ormai insanabile, come non sono più recuperabili i rapporti tra Matteo Renzi e Pier Luigi Bersani. Una situazione di scontro che ha riflessi anche sulla legge di stabilità. La prova: nessuna delle richieste avanzate nei giorni scorsi da Mdp per votare la manovra economica sono state accolte dal premier Paolo Gentiloni e dal ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan. E questo anche su suggerimento di Renzi.


La linea infatti, dopo l'uscita di Mdp dalla maggioranza e la decisione di passare sulle barricate in occasione del voto di fiducia sulla riforma elettorale, è quella di tirare dritto. Nessun corteggiamento. Tant'è che dalla manovra solo spariti i 600-900 milioni che erano stati accantonati in un primo momento per tagliare i super ticket della sanità. Renzi considera infatti ormai irrecuperabile il rapporto con Bersani e D'Alema ed è ricambiato. Quasi inutile dire che anche alle elezioni, nonostante la nuova legge elettorale favorisca le coalizioni, Pd ed Mdp si faranno la guerra. Con buona pace di Giuliano Pisapia e per la gioia di Cinquestelle e Berlusconi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino