Suo marito aveva sottoscritto un abbonamento ad un canale porno sul satellite, e lei questo non poteva proprio accettarlo: così Patricia Hill, una donna di 69 anni, ha...
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La tragedia familiare è avvenuta a Pine Bluff, nell’Arkansas (Stati Uniti): Patricia è ora sotto processo per omicidio. La donna, secondo quanto ricostruito dalla pubblica accusa in tribunale, avrebbe avvertito più volte il marito di cancellare quel canale, arrivando anche a cancellarlo lei stessa. Ma Frank, ignaro delle minacce della moglie, sistematicamente lo ripristinava.
Dopo l’ennesima lite, Patricia è passata dunque alle vie di fatto: ha preso una pistola calibro 22, ha affrontato il marito e gli ha sparato uccidendolo. Davanti al giudice, scrive il New York Post, si è giustificata - dichiarandosi non colpevole - affermando di essere legittimata ad uccidere, perché la pornografia è un affronto a Dio e al matrimonio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino