Ricordare la guerra per preservare la pace. È stato questo il filo conduttore delle cerimonie per il 4 Novembre. «In questo giorno, in cui ricordiamo la conseguita...
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Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, che nella ricorrenza del Giorno dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, ha deposto una corona d'alloro all'Altare della Patria, ha ricordato nel suo messaggio la Grande Guerra, «una tragedia che causò enormi sofferenze all'intero continente europeo e provocò lutti in ogni contrada d'Italia». Parole che riferite al primo conflitto mondiale richiamano il valore della pace. «Un valore insopprimibile - ha affermato la ministra della Difesa, Roberta Pinotti - di ogni società civile, dovere ma anche diritto di ogni uomo, delle nuove generazioni, dei deboli e indifesi, di coloro che scappano dalle guerre, dei tanti rifiutati e oppressi». Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, che ha accompagnato all'Altare della Patria Mattarella, ha poi ringraziato in un tweet le forze armate per «l'impegno per la pace e la sicurezza della Repubblica».
La cerimonia, a cui hanno partecipato circa 3mila militari in rappresentanza dei vari corpi, ha visto il tradizionale passaggio delle Frecce tricolori che hanno disegnato il tricolore sul cielo di Roma.
Il Mattino