Se queste fossero le pagelle di fine anno, le bocciature in Italia fioccherebbero a migliaia. Soprattutto al Sud. In terza media infatti non raggiungono la sufficienza in italiano...
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Il quadro generale svela differenze importanti a livello territoriale. Le regioni dove si registra la maggiore presenza di ragazzi con difficoltà a ricostruire significati complessi, infatti, si trovano al Sud: in Campania si raggiunge la percentuale più alta pari al 50,2% di insufficienze in lettura, di poco inferiori le percentuali che si registrano in Calabria e in Sicilia dove si resta comunque sull'ordine di uno studente su due impreparato in italiano.
Sempre in queste tre regioni si rilevano i peggiori risultati anche in matematica. A fronte di una media nazionale di 4 ragazzi impreparati su 10, in Campania e Calabria si sale addirittura a quota 6 su 10 e in Sicilia il dato cala di poco.
Quando poi si passa alla scuola superiore le criticità continuano a farsi sentire. Per quanto riguarda il secondo anno delle superiori, il risultato medio cambia in base al tipo di istituto: il 17,7% dei liceali non raggiunge la sufficienza nelle competenze alfabetiche mentre uno su tre è scarso in matematica. Se invece si osservano i ragazzi al secondo anno degli istituti tecnici, risultano insufficienti in lettura poco meno di 4 ragazzi su 10 e in matematica il 42,3%. La pagella più brutta arriva dai professionali: 7 studenti su 10 non raggiungono la sufficienza in lettura mentre quasi 8 su 10, il 77,2%, è insufficiente in competenze numeriche.
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Il Mattino