Fratelli d'Italia, l'exploit nei voti di lista al Nord. Salvini: «Sulla leadership decidono gli elettori alle politiche»

FdI, l'exploit nei voti di lista al Nord. Salvini: «Sulla leadership decidono gli elettori alle politiche»
I risultati delle amministrative preannunciano battaglia nel centrodestra. Se la coalizione sembra aver azzeccato molti candidati sindaci e sicuramente strappa Palermo al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I risultati delle amministrative preannunciano battaglia nel centrodestra. Se la coalizione sembra aver azzeccato molti candidati sindaci e sicuramente strappa Palermo al centro-sinistra e riconderma propri primi cittadini a Genova e L'Aquila, tira un'aria di fortissima competizione per la leadership fra Fratelli d'Italia e Lega.

Secondo le prime proiezioni Rai la formazione guidata da Giorgia Meloni sorpassa il Carroccio quasi ovunque. A Genova FdI è il terzo partito con il 10,1% dei voti contro il 6,7 della lista della Lega. A Verona il rapporto è di 10,2% per FdI contro il 6,5% del Carroccio. A Parma (dove Fratelli d'Italia correva da sola) la lista della Meloni raccoglie quasi il 7% contro il 4,6% del Carroccio. A L'Aquila Fratelli d'Italia è nettamente il primo partito con il 18,8% contro il 12,5 della Lega mentre a Palermo il rapporto è di 8,4% per Fdi copntro il 4,7% della lista di riferimento del Carroccio.

Sarebbe sbagliato riportare meccanicamente questi voti a livello nazionale perché alle amministrative vota mediamente solo il 50% del corpo elettorale contro il 70% delle elezioni politiche. Tuttavia il segnale è chiaro: FdI sta diventando competitiva anche nel Nord e per la Lega, che da poco ha rinunciato alla parola "Nord" nel suo nome, è un segnale assai spinoso. E il leader della Lega, Matteo Salvini ieri lo ha confermato: "Sulla leadership decideranno gli elettori alle politiche".

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino