Misseri, possibile ritorno in carcere dopo la sentenza sul delitto Scazzi

Misseri, possibile ritorno in carcere dopo la sentenza sul delitto Scazzi
Anche per Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, la Corte di Cassazione ha confermato la condanna a otto anni per concorso in soppressione di cadavere. Per effetto di questa...

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Anche per Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi, la Corte di Cassazione ha confermato la condanna a otto anni per concorso in soppressione di cadavere. Per effetto di questa sentenza l'uomo, che si autoaccusa di essere l'unico responsabile del delitto, dovrebbe tornare in carcere dove ha trascorso diversi mesi di detenzione dal 6 ottobre del 2010, la sera in cui fece ritrovare agli inquirenti il corpo della nipote 15enne in un pozzo nelle campagne di Avetrana, in provincia di Taranto, alla tarda primavera del 2011, quando venne scarcerato perché nel frattempo aveva chiamato in correità la figlia Sabrina e poi l'aveva accusata di essere l'unica responsabile dell'omicidio per poi ritrattare tutto e tornare ad accusarsi scagionando la moglie, che in realtà non ha mai chiamato in causa, e la figlia. L'uomo per diverso tempo è stato sottoposto all'obbligo di firma.  
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Il Mattino