L'Italia avrà un mese per presentare una roadmap sull'accoglienza dei migranti, dopo l'ok al meccanismo d'emergenza per la ridistribuzione intra-Ue dei...
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Del piano sull'accoglienza che l'Italia sarà chiamata a presentare - così come la Grecia, in quanto Paesi beneficiari dei trasferimenti - dovrebbero far parte gli hotspot, i centri dove saranno presenti tecnici dell'Ufficio europeo per l'asilo (Easo) e di Frontex. È qui che i migranti in arrivo verranno concentrati per il rilevamento delle impronte digitali ed i primi accertamenti, spiegano fonti di Bruxelles. L'Italia dovrà presentare un report ogni tre mesi a Commissione e Consiglio Ue sull'attuazione del pacchetto. Se fossero riscontrate irregolarità nella registrazione degli arrivi dei migranti, come ad esempio l'omissione di prendere le impronte digitali - spiegano le fonti - i trasferimenti agli altri Stati membri (il meccanismo resterà in vigore per 24 mesi) potrebbero essere sospesi.
Dopo l'approvazione al collegio dei commissari di domani, la proposta legislativa - che prevede il trasferimento di 24mila richiedenti asilo dall'Italia - avrà un importante passaggio al consiglio Affari interni del 15 giugno, prima di passare al vaglio dei leader dei 28, nel vertice del 26 giugno.
Il Mattino