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Aveva un precedente per furto con strappo nel mese scorso il 23enne marocchino arrestato dalla Polizia di Stato a Milano per aver ferito con un coltellino sei passanti ieri pomeriggio a Milano. È ora nel carcere di San Vittore.
Sei persone, una dopo l'altra, sono rimaste ferite nel raggio di poche centinaia di metri. Due di queste sono in ospedale in gravi condizioni, mentre altrettante vittime sono rimaste coinvolte nel tentativo di aiutare i malcapitati presi di mira. Il marocchino armato di coltello ha commesso quattro rapine ed è stato bloccato in fuga dai motociclisti della sezione "Nibbio" dell'Ufficio prevenzione generale mentre ne stava tentando una quinta, ai danni di una donna italiana di 44 anni. Tutte le aggressioni sono avvenute a Milano nei dintorni della stazione Centrale, zona calda di spaccio e violenza al centro di polemiche proprio per la questione sicurezza.
LA VIOLENZA
Stavano semplicemente camminando per strada, in pieno giorno e in un quartiere trafficato, le persone che all'improvviso si sono trovate con una lama puntata contro. Il primo intervento dei soccorritori è delle 17.40.
L'uomo fermato
L'uomo fermato dalla polizia come presunto responsabile degli accoltellamenti sarebbe di nazionalità marocchina, senza fissa dimora. È stato trovato con addosso tre cellulari rubati, oltre a un portacarte sottratto nell'ultima rapina. Anche il coltellino, di tipo multiuso e ancora sporco di sangue, che sarebbe stato utilizzato per aggredire le vittime, è stato rinvenuto dagli agenti e sequestrato. A commentare l'episodio, tra gli altri, anche il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini. «Sconvolgente notizia dalla mia Milano, dove la zona della Stazione Centrale si conferma a grave rischio: solo l'eroico intervento di alcuni cittadini ha evitato un bilancio ancora più drammatico». L'augurio del ministro è che «tutte le forze politiche vogliano affrontare con serietà il tema della sicurezza, molto spesso legata alla presenza di clandestini, soprattutto nelle periferie e vicino alle stazioni. La Lega - ha proseguito - è impegnata per potenziare le forze dell'ordine».
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