I cadaveri di due uomini sono stati rivenuti nella notte in un'auto cappottata, a Canegrate (Milano). A quanto si apprende, su segnalazione di alcuni automobilisti, i...
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Le vittime sono due fratelli albanesi, Agron Lleshaj di ventisette anni e Alban Lleshaj di ventiquattro, residenti a Parabiago (Milano). È stato un vero e proprio inseguimento per le vie del paese quello che si è concluso con la morte dei due fratelli albanesi.
Sconvolti i residenti della palazzina sotto la quale l'auto dei due giovani si è ribaltata, crivellata di colpi «ho sentito un botto tremendo e mi sono affacciato - racconta un uomo - e ho visto l'auto di mia madre spostata in mezzo alla strada». Pensando che qualcuno la stesse rubando, l'uomo è sceso in strada «ho visto una macchina su un fianco, un giovane gridava chiedendo aiuto, mi sembra avesse un foro di proiettile sul collo ma poi si è accasciato - prosegue - poi con altri vicini abbiamo tentato di sollevare la macchina perché un secondo giovane era schiacciato sotto, ma non ci siamo riusciti».
«In Lombardia i residenti sono ormai atterriti per quello che succede nelle città e sulle strade, quella di ieri notte è stata una scena da Chicago degli anni '30». Lo dichiara Riccardo De Corato, ex vicesindaco e capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale in Regione Lombardia. «Questo è ormai lo scenario della Lombardia, schiacciata da un'immigrazione senza freno appoggiata da Renzi e Alfano», afferma De Corato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino