Aveva precedenti e molestava le donne da molto tempo «soprattutto nelle stazioni ferroviarie e nelle metropolitane». È questo il profilo del nigeriano 31enne...
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L'aggressore, il cui fermo è stato nel frattempo convalidato, era già stato denunciato per violenza sessuale nel novembre del 2017 per un'aggressione a una donna su un treno della linea Milano-Lecco. La vittima di allora, una fashion blogger che aveva anche partecipato a Miss Italia, aveva subito la molestia mentre era seduta al suo posto, e dopo aver urlato aveva chiamato i carabinieri. L'uomo poi era stato fermato a una successiva stazione e denunciato in stato di libertà. Il nigeriano, in Italia dal 2007 senza mai aver avuto un titolo di soggiorno, si è visto recentemente rifiutare un permesso di soggiorno per protezione internazionale a Milano, dove ne aveva fatto richiesta. Lui, di fronte al diniego ha fatto ricorso, e quindi in attesa del giudizio di merito, è legittimato a restare in Italia fino alla definizione del caso.
E sulla vicenda è intervenuto il ministro dell'interno Matteo Salvini. «Ragazza di 25 anni aggredita giorni fa in stazione a Milano, si è salvata dallo STUPRO usando lo spray al peperoncino. Arrestato oggi lo stupratore. P.s. Non vi posso dire che è un immigrato nigeriano, clandestino e con precedenti penali, sennò mi accusano di Razzismo», scrive su twitter. Il 20 luglio l'ultima vittima, dopo aver percorso corso Como, ha fatto ingresso in stazione Garibaldi da piazza Freud, ed è stata avvicinata una prima volta, riuscendo ad allontanarsi per la presenza di passanti. Poi è scesa per andare al binario, e lì è stata raggiunta e molestata ancor più pesantemente: l'uomo l'ha bloccata per un braccio, ma lei gli ha detto 'ti do il mio telefono' e quando lui l'ha lasciata per scrivere sul suo cellulare il numero, è scappata.
Inseguita, mentre scappava, ha tirato fuori dalla borsetta una bomboletta di spray urticante, e quando è stata raggiunta, sulle scale, lo ha puntato al volto dell'uomo è lo ha messo ko.
Il Mattino