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Gli Stati Uniti in ritardo su Russia e Cina rispetto allo sviluppo delle armi ipersoniche. L'arrivo dell'arma annunciata dal Pentagono è slittato di un anno sul ruolino di marcia. L'obiettivo era dichiarare una «capacità operativa anticipata» già il prossimo 30 settembre, ma la scadenza per il missile "Lookheed Martin Corp." è stata spostata, con nuova data fissata ad almeno un anno più tardi.
Dunque, nuovo appuntaento al 2023, fa sapere "Bloomberg" riportando una dichiarazione dell'Air Force, mentre dall'altra parte del globo i lavori sono già a buon punto. Il Pentagono ha affermato che l'arma a risposta rapida lanciata dall'aria, o ARRW, dovrebbe essere "la prima arma ipseronica operativa della nazione".
«Russia-Usa, rischio guerra per le armi all'Ucraina». E la Cina spinge sul nucleare
Il test a sorpresa di marzo
A marzo gli Usa hanno avviato i primi test a sorpresa e l'hanno tenuto nascosto per due settimane per evitare l'escalation delle tensioni con la Russia, mentre il presidente Joe Biden stava per cominciare il suo viaggio in Europa, secondo un funzionario della Difesa americana ripreso dalla Cnn.
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Il Mattino