Pesante il tributo di vite chiesto dalle Alpi in meno di 24 ore: oltre ai 4 scialpinisti morti (e ai loro 5 amici in gravi coindizioni) sull'alta via Chamonix-Zermatt, sono...
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Due scialpinisti francesi sono morti in altrettanti incidenti avvenuti nella valle di Chamonix, in Francia, sul massiccio del Monte Bianco. Un 35enne di Annecy ha perso la vita «a causa delle pessime condizioni meteo» ed è stato recuperato di prima mattina sull'Aiguille Verte, all'altezza del Couloir Couturier, fa sapere la gendarmeria francese. A fine mattinata una valanga ha investito un gruppo di quattro sciatori d'oltralpe sul versante est dell'Auguille du Midi, nei pressi del ghiacciaio Rond. Tre sono rimasti illesi mentre un 35enne è morto.
Gli altri due morti sono alpinisti svizzeri di 21 e 22 anni trovati stamane sulle Alpi Bernesi, nella zona del monte Monch, a 4.105 metri. Secondo quanto riferito dalla polizia cantonale di Berna, hanno perso la vita a causa delle basse temperature e dello sfinimento. L'allarme alle autorità sulla loro scomparsa era stato dato alle 20.20 di domenica e le ricerche condotte nell'immediatezza avevano avuto esito negativo a causa del maltempo.
Questa mattina, invece, il corpo di una escursionista è stato avvistato questa mattina sotto la Ludwighouse, a quota 4200 metri nella zona del ghiacciaio del Lys.
Il Mattino