Aveva dovuto sottostare alla volontà della sua famiglia sposando un cugino, un uomo che non sarebbe mai riuscita ad amare. Una vita insopportabile per Samia Shadid, 28...
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«Muhammad Shakeel e Muhammad Shahid sono stati arrestati – ha detto Aqeel Abbas della polizia – Rimarranno in custodia a Jhelum, a 78 miglia a est della capitale Islamabad». Entrambi gli uomini, tuttavia, hanno negato le accuse e continuano a sostenere che la ragazza è morta per cause naturali.
Ma la triste storia di Samia non è un caso isolato in Pakistan, dove ogni anno circa 500 donne vengono uccise dalle loro famiglie per essersi rifiutate di sottostare al loro volere. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino