Città del Vaticano – Con un enorme (e inspiegabile ritardo) e solo dopo forti pressioni da parte dell'opinione pubblica, delle vittime della pedofilia e dopo le...
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Il Papa ha esercitato la potestà ordinaria e suprema in ottemperanza al canone 331 del Diritto Canonico. Il decreto di riduzione allo stato laicale, si legge ancora nella nota vaticana, è stato firmato giovedì 27 settembre ed è entrato in vigore immediatamente, dopo essere stato notificato a Karadima.
Il Vaticano non fa però alcuna menzione al ritardo di questo provvedimento. Un atto che era atteso dalle vittime di Karadima e da alcuni vescovi cileni che si battevano per la verità e la giustizia. Tra i protettori di Karadima ci sono anche i cardinali Ezzati ed Errazuriz (finora non toccati da alcun provvedimento).
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Il Mattino