Macron, già ministro dell'Economia, e Marine Le Pen, leader dell'estrema destra del Front National, a contendersi la carica di Presidente della Repubblica di...
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Al quarto posto si è posizionato il candidato dell'estrema sinistra Jean-Luc Melenchon, in notevole ascesa nel corso della campagna elettorale, mentre Benoit Hamon ha ottenuto un deludente 6,35%, sancendo la crisi profonda dei socialisti francesi dopo gli anni di Governo targati Francois Hollande. Sia Fillon sia Hamon hanno immediatamente ammesso la sconfitta e contestualmente invitato a votare Macron al ballottaggio del 7 maggio, per scongiurare l'incubo di un trionfo dell'estrema destra di Le Pen. Melenchon non ha invece fornito chiare indicazioni di voto. Si ripete quindi lo scenario del 2002, quando Jean-Marie Le Pen, padre di Marine, arrivò a sorpresa al ballottaggio, ma l'alleanza anti destra premiò il gollista Jacques Chirac, che ottenne l'82% dei consensi. Anche in questo caso Macron gode di un appoggio trasversale e parte da favorito ma l'antieuropeista Le Pen, con il Front National che ha raggiunto il primato assoluto di voti, non si può considerare fuori dai giochi.
Il Mattino