Poliziotto in malattia suona il piano in un locale: sorpreso dai colleghi

Poliziotto in malattia suona il piano in un locale: sorpreso dai colleghi
Ancona - Poliziotto in malattia suona al pianobar: sotto processo. Un assistente capo di polizia faceva piano bar a 800...

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Ancona - Poliziotto in malattia suona al pianobar: sotto processo. Un assistente capo di polizia faceva piano bar a 800 metri dal Commissariato di Senigallia mentre era in malattia per una gastroenterite acuta. Furono i colleghi a sorprendere al piano F.B., 49 anni, che in seguito ha lasciato la divisa. L'uomo è finito a giudizio ad Ancona per truffa aggravata e induzione del medico a rilasciare il certificato per tre giorni di malattia.



La vicenda risale all'agosto del 2008: il giudice Antonella Marrone, dopo aver sentito il medico, Fabrizio Lorenzetti, ha rimesso gli atti al pm per svolgere indagini anche sulla condotta del sanitario. Il processo è stato rinviato al prossimo 13 novembre.





L'imputato, difeso dall'avv. Laura Versace, sostiene che la notte precedente al fatto contestato si era davvero sentito male: in quelle condizioni non avrebbe potuto sostenere il turno notturno di volante: avrebbe dovuto essere in servizio dalle 7 alle 13 e poi da mezzanotte alle 7. Si fece visitare dal medico, accusando dolori addominali, febbre e nausea. Dopo una breve visita gli venne diagnosticata una gastroenterite acuta.



La mattina stessa, l'agente inviò il certificato di malattia, ma poi la sera, sentendosi meglio, non rinunciò a dare sfogo alla passione per il piano bar, in un ristorante della zona. Altra ricostruzione dei fatti ha fornito in aula l'ispettore capo che svolse le indagini. Evidentemente gli agenti nutrivano da tempo sospetti sul collega, tanto da riuscire coglierlo in flagrante proprio quella sera, mentre suonava e cantava invece di starsene a riposo e curarsi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino