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CITTADELLA - Venivano convinte a venire in Italia con la promessa di un posto di lavoro sicuro come badanti. Ma ben presto venivano sbattute in strada e fatte prostituire tutti i giorni.
In manette sono finiti tre uomini e una donna tutti originari dell'Albania. Si tratta di Hekuran Sara di 32, il fratello Robert Sara di 36, Juliano Mile di 37 e Mirela Dollani di 24 anni. La banda guadagnava dal lavoro delle "schiave" circa tremila euro al giorno.
Almeno sei le prostitute identificate e liberate dai loro aguzzini, ma gli inquirenti sono convinti che altre possano essere finite nella rete degli sfruttatori. Tra loro una 25enne rimasta incinta durante un rapporto sessuale con un cliente. Quando i suoi padroni l'hanno scoperto hanno tentato in tutti i modi di farla abortire. L'hanno più volte picchiata a sangue per raggiungere il loro crudele scopo, ma alla fine la giovane è riuscita a portare a termine la gravidanza e a uscire dal giro di prostituzione.
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Il Mattino