Putin, «le spie russe hanno hackerato il telefono personale di Liz Truss». E a Londra scoppia il caso

Putin, le spie russe hackerano il telefono personale di Liz Truss. E a Londra scoppia il caso
Il telefono personale di Liz Truss è stato violato da agenti sospettati di lavorare per il presidente russo Putin. Lo rivela il The Mail on Sunday, secondo cui i russi...

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Il telefono personale di Liz Truss è stato violato da agenti sospettati di lavorare per il presidente russo Putin. Lo rivela il The Mail on Sunday, secondo cui i russi hanno avuto accesso a dettagli top secret dei negoziati con i principali alleati internazionali, nonché ai messaggi privati che ​​l'ex premier britannica (rimasta in carica 45 giorni) ha scambiato con l'amico e collega Kwasi Kwarteng. L'hacker è stato scoperto durante la campagna estiva per la leadership dei Tory, quando Liz Truss era ministro degli Esteri, ma i dettagli sono stati nascosti dall'allora primo ministro Boris Johnson e dal segretario di gabinetto Simon Case. Una fonte ha affermato che il telefono era così gravemente compromesso che ora è stato riposto in una cassaforte chiusa a chiave all'interno di un luogo sicuro del governo.

 

 

 

I messaggi top secret di Liz Truss

Tra i messaggi caduti in mani straniere anche le critiche Boris Johnson fatte da Liz Truss e da Kwarteng. Secondo il Mail ci sarebbero anche conversazioni particolarmente delicate con altri ministri degli Esteri internazionali sulla guerra in Ucraina, comprese discussioni dettagliate sulle spedizioni di armi. In una dichiarazione rilasciata al Mail sabato pomeriggio, un portavoce del governo del Regno Unito ha affermato: «Non commentiamo le disposizioni sulla sicurezza delle persone». Ma una fonte a conoscenza del caso ha detto: «Ne è nato un pandemonio assoluto. Non è un bel messaggio per i servizi di intelligence se il telefono del ministro degli Esteri può essere così facilmente "saccheggiato" da agenti che si presume lavorino per la Russia di Putin».

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Il Mattino