Questa settimana avrebbe compiuto 13 anni, invece è morta dopo aver accusato un malore in casa, ma soprattutto dopo tanti anni passati a subire insulti e angherie a scuola...
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C'è una famiglia distrutta dal dolore dietro la morte di Rachel Stevens, una ragazzina di 12 anni che viveva a Burnbank, in Scozia. Come riporta Metro.co.uk, la bimba è morta nella serata di venerdì scorso, poche ore dopo aver accusato un malore in casa che l'aveva costretta al ricovero d'urgenza in ospedale.
Da anni Rachel, una bimba dolcissima e sensibile, subiva gli insulti e le prepotenze tipiche del bullismo: molti compagni di scuola, infatti, la prendevano di mira soprattutto per la sua stazza. Una triste realtà quotidiana che non si era esaurita neanche con il passaggio al secondo ciclo di studi. Intanto, i genitori hanno organizzato una raccolta fondi per pagare le spese del funerale ed è partita un'indagine. Gli inquirenti parlano di morte per cause naturali, ma sarà solo l'autopsia, prevista nelle prossime ore, a stabilire con esattezza cosa è successo a Rachel. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino