Roma. Un nome interno all'azienda. Che sia in grado di conoscere perfettamente i meccanismi per poterla guidare. Qualcuno che sia capace di prendere in mano i dossier di Campo...
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Al momento sono due le piste più probabili. La prima porta a Luciano Flussi, dal novembre 2013 direttore Generale di Rai Pubblicità (Ex Sipra), già responsabile delle risorse umane della Rai. Non era un uomo di Gubitosi ma è rimasto al suo posto prima di traslocare all'ex Sipra.
La seconda, invece, all'ex capo del Personale Valerio Fiorespino. Occupò questa casella strategica nel 2000 quando direttore generale della Rai era Pier Luigi Celli. Poi è stato richiamato fino ad interrompere il rapporto fiduciario con Campo Dall'Orto. A sorpresa in queste ore prende corpo anche l'ipotesi Luisa Todini, assai stimata da Renzi. In calo, invece, le quotazioni di Paolo Del Brocco, dal 2010 amministratore delegato di Rai Cinema, e più defilate l'ipotesi che a ricoprire il ruolo di direttore generale possa essere l'attuale direttore del Tg1 Mario Orfeo o Giancarlo Leone, dal 12 aprile presidente dell'Associazione Produttori Televisivi.
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