Regionali, M5S e l'allenza con i dem: così Beppe Grillo vuole spegnere Salvini

Beppe Grillo
Cominciano ad arrivare i messaggi a Beppe Grillo per la nuova fase. È stato lui a sbloccare l’accordo tra M5S e Pd e ad avviare l’attuale maggioranza di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Cominciano ad arrivare i messaggi a Beppe Grillo per la nuova fase. È stato lui a sbloccare l’accordo tra M5S e Pd e ad avviare l’attuale maggioranza di governo. E si spera in lui, da parte dem, perché intervenga a sbloccare il patto per le regionali. Le difficoltà sono innegabili, come si vede in queste ore, dove il fuoco di sbarramento che proviene dai Cinquestelle, soprattutto da ambienti vicini a Luigi Di Maio, sembra chiudere a ogni ipotesi di alleanza.


LEGGI ANCHE Governo, caos sui sottosegretari: notte di trattative. Di Maio: «Non siamo pronti». Conte: «Oggi si chiude»
LEGGI ANCHE Regionali, M5S gela il Pd: ma la trattativa è aperta

Con l’argomentazione che le alleanze nei territori legano poi i contraenti per almeno cinque anni. Tuttavia sembra pensarla diversamente Grillo che invece dopo aver patrocinato l’intesa giallorossa a livello nazionale potrebbe spingere anche su un’alleanza in chiave regionale, prefigurando quel polo progressista e riformista che in fondo l’ex comico genovese ha sempre avuto in mente.
 
E che oggi rimedita anche alla luce della considerazione che il movimento non è riuscito a sfondare come forza antisistema e deve dunque consolidarsi come forza riformista di sistema. E così, dal Nazareno, si spera in Beppe. Il comico che è il più politico nel movimento che ha fondato e che pareva aver lasciato. Di fatto il vero nemico di Salvini ormai è lui, e impedire a Salvini di vincere le regionali significa volerlo spegnete per sempre. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino